Arrivano i primi frutti!!! Che bella sorpresa un cesto di sane amarene è un dono inaspettato quanto gradito :-) che meraviglia! Ecco l'origine di queste perle: garantita e controllata!
Oggi apro ufficialmente la nuova stagione di marmellate e confetture...con quella che in assoluto credo sia la mia preferita, inimitabile, sublime!
Le amarene, così aspre e poco appetibili appena colte, danno il meglio dopo la cottura o la macerazione in soluzioni zuccherine, quando si trasformano in vere e proprie delizie per il palato.
Colore rosso acceso, polpa incolore e gusto decisamente acido, hanno un grandissimo pregio: sono molto facili da snocciolare. Basta una leggera pressione sul frutto e, tirando il picciolo, si estrae anche il nocciolo :-)
Dosi per la confettura:
2 kg di amarene (nette snocciolate circa 1 kg e 750 gr)
800 gr di zucchero di canna grezzo
1/2 bicchiere d'acqua
1 limone non trattato
6 grammi di agar-agar in polvere (addensante naturale si trova nei negozi di alimenti bio)
1 bicchierino di maraschino
Lavare e snocciolare le amarene. In una casseruola dal fondo pesante versare lo zucchero e l'acqua e far sciogliere a fuoco dolce formando uno sciroppo.
Quando comincia a bollire versare le amarene, aggiungere la scorza grattuggiata (solo parte gialla) ed il succo di limone, mescolare bene lasciando cuocere a fuoco dolce, schiumando se necessario.
Cuocere circa mezz'ora poi spegnere e lasciar raffreddare completamente (preparata alla sera e lasciata fino al mattino ).
Riprendere la cottura a fuoco dolce.
Quando la confettura comincerà a restringere aggiungere l'agar-agar in questo modo: prelevare un mestolo di confettura ancora piuttosto liquida e versarla in una ciotola, aggiungere la polvere di agar-agar e sciogliere bene con un cucchiaino. Dodichè può essere aggiunta al resto della confettura per ultimare la cottura.
Nel frattempo preparare i vasetti sterilizzati mettendoli a bollire in acqua per almeno 30 minuti, poi capovolgerli sopra ad un piano di lavoro ricoperto da un canovaccio.
Scottare velocemente anche le capsule in acqua bollente (rigorosamente nuove!!!).
La confettura è pronta quando supera la "prova piattino":
prelevare un cucchiaino di confettura e versarla sopra ad un piattino lasciato prima raffreddare bene in frigorifero. Se la confettura si rapprende a contatto col piattino, è pronta.
Togliere dal fuoco, aggiungere il maraschino ed invasare immediatamente.
La confettura deve essere messa nei vasetti ancora bollente.
Pulire molto bene i bordi dei vasetti e delle capsule con un pezzo di carta da cucina imbevuto di maraschino, chiudere bene e capovolgere immediatamente i vasetti su di un piano di legno, per formare il vuoto.
Coprire con un panno di lana e lasciare raffreddare completamente i vasetti prima di rimuoverli.
Come al solito (per fortuna) rimane un po' di confettura per un assaggio immediato.... meglio controllare il prodotto!!!!
Z.F.
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