martedì 3 dicembre 2013

Panettone classico di Natale con lievito madre




Sembrava impossibile....non avrei scommesso un centesimo, eppure
Ebbene sì.... Ce l'ho fatta! Anch'io ho fatto il mio panettone... E poi ne ho fatto un'altro, e poi....

Per affrontare la sfida mi sono preparata studiando le ricette dei grandi Maestri che hanno messo la loro competenza per calibrare ingredienti, tempi, temperature fino a raggiungere la perfezione. 
Seri professionisti hanno divulgato in rete consigli preziosissimi a chi, come me, ha voluto mettersi alla prova. Anch'io faccio parte di quella schiera di appassionate che giornalmente si confrontano in rete per scambiarsi consigli ed idee. Questo è il periodo ovviamente dedicato ai grandi lievitati, che sono, tra i dolci, quelli più complessi da realizzare. 
Il panettone, in assoluto, è il dolce che, fino all'ultimo secondo ti tiene col fiato sospeso.
Per la preparazione occorre innanzi tutto avere una bella pasta madre bella sana e molto attiva, e poi due giornate da dedicare a questa avventura.

Primi passi:



Ho sperimentato diverse ricette, la prima quella di Igino Massari, seguita dalla ricetta di Pier Giorgio Giorilli illustrate e spiegate in maniera sublime dai Fables de Sucre Eva e Claudio.
Ma tra il dire ed il fare...... Ho dovuto fare i conti con la mia totale inesperienza.



P









Non mi sono data per vinta! Volevo assolutamente un panettone che avesse una cupola degna del suo nome. Così ho frequentato ai primi di dicembre a Milano il corso sui panettoni (http://corsidicucinaepanificazione.blogspot.it) organizzato da Adriano Continisio (http://profumodilievito.blogspot.it) e Paola Sersante (http://aniceecannella.blogspot.it); due persone meravigliose, professionisti seri ed instancabili, con una grande passione per il loro lavoro che sanno trasmettere entusiasmo e voglia di mettere sempre "le mani in pasta".
Ed ecco il risultato:





Si, lo ammetto, sono proprio contenta! E questo è già partito per AbuDabi, niente meno...., speriamo arrivi in buono stato :-( 



Gli altri li consegnerò di persona con i miei migliori auguri ......
E la ricetta? La ricetta non la scrivo... per rispetto del lavoro di Adriano e Paola. Sui loro siti sono già presenti tutte le loro ricette, consultabili da chiunque e, a chi volesse saperne di più, io consiglierei di tenere d'occhio il calendario dei loro corsi :-) io di sicuro lo farò.
Z.F.