giovedì 27 febbraio 2014

Finta sfoglia (di Adriano)

 

Grande, anzi grandissima scoperta questa finta sfoglia! La"sfogliatura" non fa rimpiangere la vera sfoglia nè dal punto di vista estetico nè tanto meno per il gusto! Si prepara velocemente con un procedimento così semplice che nessuno si aspetterebbe un risultato così sorprendente. 
Adatta a preparazioni dolci e salate, molto fragrante e dal gusto  delicato, insomma una ricetta dieci e lode! 
Una ricetta di Adriano Continisio (http://profumodilievito.blogspot.it/2010/03/la-finta-sfoglia.html) che ho avuto la fortuna di conoscere durante i corsi tenuti a Milano, insieme alla mitica Paoletta (http://aniceecannella.blogspot.it)

Quante sono le cose da imparare? Tantissime ma con loro si va sul sicuro!
Io l'ho sperimentata in versione salata realizzando delle tortine salate e delle danish come insegna Adriano ( troppo carine quelle pieghe!!). 


Gli abbinamenti e le combinazioni sono veramente infinite, basta dare spazio alla fantasia!! :-)




Ingredienti

250 gr di farina  00
160 gr di Burro
250 gr di Formaggio spalmabile (Philadelphia o simile)
Due pizzichi abbondanti di sale fino.

Setacciare la farina con il sale e formare una fontana sulla spianatoia.
Al centro disporre il burro ammorbidito ed il formaggio, devono avere più o meno la stessa consistenza.



Impastare gradualmente gli ingredienti con l'aiuto di un tarocco o spatola e ridurre a briciole più o meno uniformi.



Avvolgere in pellicola e compattare la massa formando un rettangolo (lato lungo circa doppio del corto) Riporre in frigorifero per un giorno intero.


Il giorno successivo prelevare il rettangolo, sistemarlo sulla spianatoia leggermente infarinata e formare una prima piega a tre ( ripiegare il lato inferiore - corto -portandolo a circa  circa due terzi della lunghezza, poi ripiegare la parte rimasta libera sui precedenti). Tenendo sempre la piega a sinistra, riavvolgere nella pellicola e far riposare in frigorifero per circa mezz'ora.


Riprendere l'impasto, stenderlo nuovamente a rettangolo con l'aiuto di un mattarello e ripiegare a tre, avvolgere in pellicola e rimettere in frigorifero ancora per mezz'ora.
Ripetere la stessa operazione ancora una volta.
Alla seconda piega l'impasto risulterà ancora granuloso, ma, alla terza piega si presenterà liscio ed uniforme.
Può essere stirata ed usata subito oppure si può congelare in panetto per future preparazioni . 

Per le mie tarte salate:

Base di finta sfoglia
Carciofi 
Crescenza di capra
Speck a cubettii
1 tuorlo e qualche cucchiaio di latte per spennellare 

N.b.
I carciofi vanno puliti, cotti al vapore e saltati in padella con olio evo, sale, prezzemolo e, se piace, aglio.

Stendere la finta sfoglia a forma di rettangolo dello spessore di 2/3 millimetri. Rivestire delle piccole teglie, bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta. 


Distribuire sulla superficie i carciofi tagliati a spicchi, piccoli dadini di crescenza di capra e qualche cubettino di speck, a piacere. Decorare con striscie di finta sfoglia. Sbattere il tuorlo con qualche cucchiaio di latte e spennellare la superficie della sfoglia. 



Infornare a 200º fino a far dorare bene la sfoglia.




Servire tiepide!!! Un successone, garantito!!!:-)
E sfido chiunque a distinguere la "falsa" dalla vera!!!
Grazie Adriano!
Z.F.





lunedì 17 febbraio 2014

Pane ai semi di lino - ricetta Antonella Scialdone



La mia passione per la pasta madre è nata quasi per caso, circa due anni fa, ma il passaggio fondamentale lo ha segnato il libro di Antonella Scialdone - La Pasta Madre ormai un best per tutti gli appassionati che a casa propria si vogliono dilettare in questa che, capisco sempre di più, è una vera arte. Questo pane mi ha sorpreso per il profumo ed il particolare sapore, provato, approvato e assolutamente consigliato!!! Questa la ricetta originale che ho seguito e che riporto integralmente:

Ingredienti
(Per un filone di circa 900 gr)
175 g di farina di frumento integrale
200 g di farina di frumento 0
300 g di acqua
150 g di pasta madre rinfrescata
100 g di semi di lino 
5 g di malto d'orzo
9 g di sale

Mettere a bagno i semi di lino con 73 g di acqua (presi dal totale della ricetta) per mezz'ora. Nel frattempo mettere la pasta madre in una terrina, aggiungere l'acqua tiepida, con una forchetta o con la mano sciogliere bene il lievito finché sia tutto liquido.
Aggiungere il malto, le farine e mescolare. Coprire e lasciare riposare per mezz'ora.
Aggiungere all'impasto il sale, i semi di lino con tutto il liquido e mescolare. Passare sulla spianatoia e lavorare energicamente l'impasto per 10-15 minuti finché risulti liscio ed omogeneo. 



Formare una palla, coprire con pellicola trasparente e lasciare lievitare per 3 pre lontano da correnti d'aria. Dopodiché sgonfiare l'impasto in modo da ottenere un rettangolo e procedere con una serie di pieghe.
Lascia riposare per 1 ora, quindi prendere l'impasto e formare un filoncino, mettere in un cestino ovale rivestito con un canovaccio ben infarinato, coprire con pellicola trasparente e lasciare lievitare 3 ore.




Trascorso il tempo di lievitazione, capovolgere il filone su una teglia rivestita di carta forno e praticare con una lametta uno o più tagli a piacere sulla superficie, delle spessore di circa mezzo centimetro, ed infornare. Cuocere con il vapore in forno statico e preriscaldato a 200º C per 45-50 minuti. Sfornare e lasciare raffreddare su una griglia.



Ottimo pane dal gusto caratteristico, ottimo se abbinato a salumi, formaggi, miele e, se devo essere sincera, a me piace anche da solo!!
Z.F.

giovedì 13 febbraio 2014

Cuoricini San Valentino



Due cuori tenuti insieme da tanta dolcezza.
Una ricetta che ho conservato per questo giorno dedicato agli innamorati. 
Tanta dolcezza racchiusa in un piccolo scrigno, da condividere e donare.
Perché proprio il 14 febbraio ? leggi qui


Ingredienti:
 
250 g di farina 00
200 g di riso
200 g di farina di mandorle
230 g di zucchero di canna chiaro
Pizzico di sale
200 g di burro
2 uova
colorante rosso q.b.
Confettura di lamponi
20 g di Cioccolato bianco 

In una ciotola impastare velocemente tutte le farine, lo zucchero, sale, le uova, qualche goccia di colorante rosso ed il burro ammorbidito a tocchetti. Formare una palla, coprire con pellicola e lasciare riposare in frigorifero per circa 1 ora.




Trascorso questo tempo, riprendere l'impasto e stendere uno strato dello spessore di circa mezzo centimetro. 
Nel frattempo accendere il forno a 170º.
 
 
 
Coppare con un tagliapasta a forma di cuoricino ed adagiare sopra ad una teglia coperta da carta forno (bagnata e strizzata).




Cuocere per 15 minuti, devono rimanere leggermente morbidi, e lasciare raffreddare completamente sopra una gratella ( almeno 2/3 ore).
Distribuire la confettura di lamponi in uno strato generoso sulla metà dei biscottini e coprire con l'altra metà dei biscotti, unendoli a due a due. 
 
 
 
Fondere a bagnomaria il cioccolato bianco e, con l'aiuto di una forchetta, lasciare cadere il cioccolato sui biscotti formando ricami.
Se non vengono consumati subito, si possono conservare in scatole di latta.....la dolcezza non si esaurisce!
Z.F.
 
 

mercoledì 5 febbraio 2014

Mezze lune al cocco e cioccolato






Deliziosi biscottini per un dolce intermezzo! ....  da offrire, da gustare, da regalare, da condividere, da provare!:-)



Semplicissimi da realizzare, golosissimi per gli amanti del cocco. Da consumare con moderazione!!!!

Ingredienti:
300 gr di farina 00
200 gr di burro
120 gr di cocco grattugiato
120 gr di zucchero di canna
2 tuorli
1 pizzico di sale
ca. 100 gr di cioccolato fondente

Per cominciare mescolare la farina con 100 gr di cocco grattugiato, conservare il restante cocco per la finitura.
In una ciotola lavorare il burro a crema, unire lo zucchero e quindi i tuorli.
Unire il mix farina-cocco, poi il sale. Lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo, avvolgere in pellicola e riporre in frigorifero per circa 1 ora.
Trascorso questo tempo suddividere l'impasto in tante palline uguali (ca.15 grammi non di più), dopodiché lavorarle sulla spianatoia fino ad ottenere dei bastoncini lunghi ca. 5/6 cm. Piegare ogni bastoncino  a forma di mezza luna e disporre su di una placca ricoperta da carta forno.




Preriscaldare il forno a 180º e cuocere i biscotti per 25 minuti circa, fino a doratura.
Sfornare e lasciare raffreddare completamente.

Sciogliere a bagnomaria il cioccolato. Intingere le estremità dei biscotti prima nel cioccolato fuso e poi  nel cocco tenuto da parte in precedenza.


 Disporre su una gratella e lasciare asciugare completamente.
Conservare (si fa per dire!!!) in scatole di latta o contenitori di vetro ermeticamente chiusi.
Z.F.
 
CURIOSITA': FORMA DI MEZZA LUNA O FERRO DI CAVALLO CLICCA QUI
 
 

lunedì 3 febbraio 2014

Gnocchi ossolani al sugo di funghi


Paese che vai gnocco che trovi!  quanti ne esistono e quanti se ne scoprono.
Si potrebbe cambiare piatto ogni giorno per un anno intero e realizzare che le declinazioni sugli gnocchi sono veramente infinite.
Piacciono a tutti, grandi e piccini, fanno parte della nostra tradizione ( "giovedì gnocchi, sabato trippa").
Oggi  propongo una ricetta che preparo per la prima volta, gnocchi ossolani!
Mi ha incuriosito sapere che nell'impasto è presente la zucca e, per me che ne sono ghiotta, è un'occasione per sperimentare qualcosa di nuovo.
Acquistato una bella zucca della varietà  Delica,  che ho cotto in forno intera per circa 40 minuti a 180º. Con i rebbi di una forchetta ho verificato la cottura, quindi ho ripulito tutta la polpa dalla scorza e dai semi.

Così bella compatta ed asciutta  si presta ad innumerevoli  preparazioni. Insieme alla farina di castagne ed alle patate costituisce la base degli gnocchi ossolani, ricetta tipica delle valli dell'Ossola, che racchiude tutti i profumi ed i sapori dei prodotti presenti in questi territori.
Ecco la mia ricetta! Con le dosi calibrate secondo i miei gusti-
Si ottengono gnocchi morbidissimi che possono essere  preparati anche con un giorno di anticipo. 


Ingredienti per 4 persone:
300 gr. di patate lessate e passate al setaccio
300 gr. di zucca cotta al forno e passata al setaccio
100 gr.  di pangrattato
100 gr. di farina 0
80   gr. di farina di castagne
2 tuorli d'uovo 
Pepe/noce moscata grattuggiati q.b.
1 pizzico di sale




Per il sugo di funghi:
70 gr di funghi porcini secchi, ammollati in acqua tiepida per circa 1 ora.
1 spicchio d'aglio
Olio e.v.o. 
2/3 foglie di alloro
Sale e pepe q.b
2 caprini freschi tipo Petit suisse




Setacciare le farine ed il pangrattato. Disporre a fontana sulla spianatoia. Al centro disporre le patate, la zucca, i tuorli, sale, pepe, noce moscata.


Portare al centro le farine gradualmente ed impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Spolverare con pangrattato q.b.la spianatoia fino a che l'impasto risulti non appiccicoso.


Formare dei cilindretti, tagliare a pezzetti di circa 1,5 cm, poi passare ogni pezzetto sui rebbi di una forchetta facendoli rotolare, per dare la tipica forma dei gnocchi.




Mettere a bollire abbondante acqua, salata.


Preparare il sugo di funghi: in una padella antiaderente dai bordi alti (saltapasta) insaporire i funghi con olio e.v.o., uno spicchio d'aglio e qualche foglia di alloro fresco. Cuocere a fuoco moderato per circa 10 minuti, aggiungendo se occorre qualche cucchiaio di acqua di cottura. Togliere lo spicchio d'aglio.


Lessare in abbondante acqua salata fino a che gli gnocchi saliranno a galla (3/4 minuti).


Con un frullatore ad immersione riduciamo in crema circa la metà  dei funghi emulsionando con poco olio e.v.o. e qualche cucchiaio di acqua di cottura, aggiungere i caprini formando una crema piuttosto liquida sempre allungando un po' con acqua di cottura. 


Con una schiumaiola scolare gli gnocchi e saltarli in padella aggiungendoli al sugo di funghi precedentemente preparato, alla crema di funghi, mantecando velocemente.
Servire ben caldi.:-)
Secondo i gusti, possono essere conditi con burro e salvia, "in purezza" (parmigiano a piacere). 
In ogni modo sono una vera delizia!!! :-)
Z.F.