mercoledì 26 giugno 2013

orecchiette fatte in casa

ORECCHIETTE FATTE IN CASA (Antonella)


orecchiette ANTONELLA HOME-MADE

Cosa centro io con la Puglia? Niente.... ma conosco qualche pugliese! E loro sono così: innamorati tanto della loro terra, e soprattutto della loro cucina, che ti contagiano!
Mi ha preso la smania d'imparare come si fanno le orecchiette e, per sfinimento, Antonella da Grottaglie alla fine ha ceduto e si è esibita con grande maestria. Vederla all'opera e' uno spettacolo: la K.A.? no, grazie...
Antonella forever!



Ingredienti:
500 gr di farina di semola di grano duro Divella rimacinata fine
acqua a temperatura 25/28 gradi q.b.


Abbiamo formato con la farina una fontana ed abbiamo aggiunto gradualmente l'acqua impastando energicamente sulla spianatoia fino ad ottenere una pasta molto liscia e omogenea che mantiene morbidezza, molto malleabile ma un poco tenacee.







Abbiamo formato una palla e coperto a campana sotto la ciotola per una mezz'oretta.






Abbiamo preso poi una parte dell'impasto ed abbiamo formato una "cordicella" larga circa 

1 cm e mezzo. Bisogna lasciare la restante parte di pasta sotto alla ciotola per evitare che si secchi.  




 Con l'aiuto di un coltello dalla punta arrotondata, impugnato con la mano destra (se non siete mancini) abbiamo arrotolato il pezzetto di pasta sulla punta dell'indice della mano sinistra, subito rigirato sulla punta del pollice della stessa mano formando l'orecchietta: come da filmato home-made


























Abbiamo steso su una spianatoia le orecchiette, cosparso con semola, e lasciate asciugare per tutta la notte, scoperte. Dopodiché se non vengono cotte, si possono mettere in sacchetti per freezer e congelare. Quando dovremo cuocerle le butteremmo direttamente nell'acqua bollente senza scongelare.:-) 
Stanno bene con qualsiasi tipo di condimento...basta usare un po' di fantasia! :-)
Z.F.


Origini:
si dice che la loro forma sia ispirata ai tetti dei trulli.
Qui http://it.wikipedia.org/wiki/Orecchiette invece parlano di tutta un'altra storia. Enjoy!

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