Sembra il nome di una fata buona, non so .... cugina di Mary Poppins!!!
Me lo immagino "Le avventure di Ovis Mollis"....
Quasi quasi cambio nome al blog...Sì, perché di pasta frolla si tratta.
Speciale, finissima, friabile e profumata, imbattibile per biscotti e piccola pasticceria.
La sua particolarità consiste nei tuorli d'uovo sodi che devono rigorosamente essere setacciati prima di finire nell'impasto. Per il resto ne esistono molte versioni.
Bisogna maneggiarla con cura, per non rischiare di rovinarla irrimediabilmente.
A cottura ultimata mantiene il suo colorito biondo chiaro che, già allo sguardo, promette una consistenza delicata e morbida.
Complice uno stampo a timbro "Biscuits maison" che ho trovato on-line (sì questo mi mancava!) ho realizzato i biscotti, così dichiaratamente "maison". Li ho uniti a due a due (a mo' di bacio) con uno strato di cioccolato fondente. :-))
Ricetta
200 gr.di burro
100 gr.di zucchero a velo
6 tuorli sodi
scorza di limone grattuggiata
1 pizzico di sale
Per prima cosa si dividono i tuorli dagli albumi. Si tuffano i tuorli in acqua già bollente per 5 minuti (non di più!!), si scolano e si lasciano raffreddare completamente.
Gli albumi si possono anche congelare per futuri utilizzi.
Recuperato l'impasto, si stende con il mattarello su una superficie coperta con carta forno, o meglio tra due fogli di carta forno, in uno spessore di circa mezzo centimetro e si coppa con forme a piacere.
Io ho diviso l'impasto a metà: per la prima parte ho usato un tagliapasta dello stesso diametro del timbro Maison, ho depositato il biscotto su una teglia coperta con carta forno, poi ho impresso il biscotto con lo stampo a timbro "Maison".
Completata la prima teglia, ho infornato a 180° per dieci minuti. Si sfornano ancora morbidi e si lasciano raffreddare completamente prima di toccarli, anche un giorno intero.
Il giorno dopo ho sciolto a bagnomaria del cioccolato fondente, distribuito sui biscotti dalla parte non decorata ed uniti a due a due. Bisogna attendere che il cioccolato si sia completamente rappreso prima di spostarli.
Per l'altra metà ho usato uno stampino ad esplulsione ed ho ottenuto con lo stesso procedimento 24 biscotti (12 forati al centro e 12 no).
Completato il raffreddamento ho spalmato della marmellata sui biscotti non forati (di albicocca sui primi 6, e sambuco sugli altri) ed ho abbinato ad ognuno 1 biscotto forato (più facile a farsi che a dirsi). Anche per questi biscotti bisogna attendere qualche ora prima di muoverli.
Si conservano benissimo in scatole di latta per qualche giorno:-)
Primo esperimento di grande soddisfazione! e allora .....diventa anche un augurio .....
Ovis mollis a tutti :-)
z.f.
Appena rientro a casa mi cimento in un po' di queste ricettine...chissà se i biscotti mi vengono buoni come i tuoi? poi ti faccio sapere
RispondiEliminaun abbraccio
leila
Sono sicura che farai anche meglio! Baci, a presto
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