dal libro "Confetture & Chutney" di Valérie Lhomme ed. Biblioteca culinaria
L'estate è la stagione dei "raccolti," ma l'estate assomiglia ad un gioco, è stupenda ma dura poco.. poco" diceva una famosissima canzone degli anni settanta.
Forse per questo mi prende la frenesia di mettere tutto sottovetro, per ritrovare profumi, sapori e colori quasi intatti, in stagioni diverse.
Non è necessario avere a disposizione grandissime quantità di frutta, anche con un chilogrammo solo possiamo ottenere 2/3 di vasetti da 350 grammi secondo la cottura prevista.
Per la riuscita delle confetture dobbiamo usare la frutta ben matura, ma non troppo, quando è più ricca degli zuccheri naturali in essa contenuti, senza ammaccature. Personalmente utilizzo solo zucchero di canna grezzo evitando di usare gli zuccheri "speciali per marmellate". Le albicocche non sono particolarmente ricche di pectina, la sostanza che, combinata con lo zucchero, favorisce la gelificazione. Per evitare lunghe cotture ed ottenere la giusta consistenza preferisco aggiungere un piccolo quantitativo di agar-agar oppure preparare la pectina casalinga, come ho già illustrato nella ricetta della confettura di ciliegie,
clicca qui per ricetta pectina casalinga e notizie su Agar-agar
Macerazione 3 ore
Cottura 30 minuti circa
Per ogni chilogrammo di frutta:
n. b. rispetto alla ricetta originale ho ridotto la quantità di zucchero ed ho aggiunto 1 cucchiaino di agar-agar
1 kg di albicocche
350 gr di zucchero di canna integrale (ricetta originale 650 grammi)
succo di un limone
3 cucchiai di fiori freschi di lavanda
1 cucchiaino raso di agar-agar
confettura di albicocche e fiori di lavanda |
Disponete le mezze albicocche, a strati, in una terrina capiente, intercalate con lo zucchero di canna. irrorate con il succo di limone e lasciate macerare per 3 ore.
Mescolate tutti gli ingredienti delicatamente con il liquido prodotto dalla macerazione. Versare il composto in una pentola dal fondo spesso, portate ad ebollizione e schiumate per i primi 10 minuti.
Quando la confettura non farà più schiuma aggiungere i fiori di lavanda e proseguite la cottura per altri 10 minuti.
Io ho lasciato raffreddare il tutto per circa 10 ore (una notte).
Al mattino ho riportato tutto a bollitura per circa 5 minuti.
Per verificare la consistenza, fate cadere qualche goccia di confettura su un piattino che avrete precedentemente raffreddato in freezer. Se la confettura si rapprende ed ispessisce al contatto col piattino, la confettura è pronta. Altrimenti rifate il test dopo 3/4 minuti.
Nel frattempo prepariamo i vasetti sterilizzati : bollire in acqua per almeno 15 minuti scolare ed asciugare con un canovaccio pulito. Scottare brevemente in acqua calda anche le capsule nuove, invasare la confettura bollente, chiudere ermeticamente e capovolgere i vasetti su una superficie di legno. Lasciare fino a completo raffreddamento.
Importante verificare (sfiorando con le dita) che si sia creato il "sottovuoto" controllando che la superficie delle capsule si presenti leggermente rientrata.
Regola generale: attenzione alle capsule che si presentano rigonfie!!!!!
confettura di albicocche e fiori di lavanda |
Lo sapevate che:
Anche le albicocche, come le carote contengono betacarotene e sono complici ideali per una bella abbronzatura. Contenono inoltre vitamina A e antiossidanti.
Il colore Arancione stimola energia, entusiasmo, allegria, carica positiva.
Curiosità:
consumate fresche hanno un ottimo effetto antidiarrea, consumate essiccate, come le prugne, hanno effetto lassativo.
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