giovedì 25 luglio 2013

Filetto di salmone con zenzero e pepe verde


Una bella domenica d'estate, un invito a pranzo, una località sui colli pavesi, circondata da vigneti. 
Il pretesto: conoscere due nuovi componenti  della famiglia di Lady B., arrivati da molto lontano... Gilda e Leon, razza non ben identificata, segni particolari: bellissimi, ancora un po' spaventati, ma molto molto affettuosi.


Sono conquistata dalla loro dolcezza, e li osservo mentre, con stupore e fiducia, cercano negli sguardi e nei gesti di chi ora li accudisce, la conferma  una nuova vita.

La padrona di casa, con la sua consueta ospitalità, promette un menù semplice ed informale... "così, tanto per stare in compagnia " ....e , chiacchierando, mi racconta e prepara la ricetta:

FILETTO DI SALMONE con ZENZERO E PEPE VERDE






 per 4  persone  
Ingredienti:
1 filetto di salmone fresco, con la pelle, peso circa 600 grammi
40 grammi circa di zenzero fresco
1  cucchiaio di panna liquida
1 mazzolino di prezzemolo
pepe verde in grani q.b.
1 bicchiere di vino rosè
olio EVO q.b.
sale fino q.b.


Sbucciare e tagliare a fettine sottilissime lo zenzero fresco con un pelapatate.
Lavare e scolare bene il mazzetto di prezzemolo.
In una pirofila antiaderente mettiamo a scaldare l'olio EVO q.b., adagiamo il filetto, con la pelle a contatto della pirofila, aggiungiamo il mazzetto di prezzemolo, che terremo intero e legato,  lo zenzero a fettine e qualche granello di pepe verde.





Lasciamo cuocere a fuoco medio il salmone per un paio di minuti, poi continuiamo sfumando con il vino rosè, e continuiamo ad aggiungerlo a filo,  per mantenere la giusta umidità e completare la cottura. Aggiustiamo di sale e completiamo con un cucchiaio di panna liquida per legare il fondo.
In abbinamento, serviamo il vino rosè utilizzato per sfumare. 
Ad esempio uno spumante rosè, servito ben freddo..
z.f.














Lo zenzero:
(Zingiber officinale) è una pianta erbacea delle Zinziberaceae (la stessa famiglia del Cardamomo) originaria dell' Estremo Oriente.
Entrato prepotentemente anche nella nostra cucina, lo zenzero fresco ci ha letteralmente conquistato. 
L’uso dello zenzero (“gengiovo”) nella manifattura dolciaria fiorentina di età medievale è attestata dalla sesta novella dell’ottava giornata del Decamerone.

Secondo il mio gusto, questa è una ricetta di grande fascino, ben equilibrata e di semplice realizzazione. 
Il risultato dipende dalla nostra attenzione e sensibilità. 
Le foto pubblicate si riferiscono alla ricetta realizzata successivamente da me. 
Consiglio:  attenzione a non lasciare asciugare troppo il fondo.

Ringrazio Lady B. per la generosità dimostrata nel condividere questa ricetta 

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