Leggendo la ricetta è evidente!!! :-)
Sicuramente in questa stagione non ci sentiamo molto invogliati a panificare,o meglio, ad accendere il nostro forno casalingo, ma io, nonostante il caldo, a volte cedo e, con la scusa dei rinfreschi ... produco!
200 grammi di pasta madre rinfrescata la sera precedente
400 grammi di farina Petra 1 (oppure farina 0)
200 ml di acqua tiepida.
Spezzettare la p.m. e scioglierla in metà dell'acqua prevista. Aggiungere poi la farina completando con l'acqua restante (possiamo anche utilizzare la planetaria, l'ordine degli ingredienti non cambia).
La consistenza dell'impasto sarà quella ottenuta rinfrescando la P.M.
Formare a filone (come spiegato per Pane casereccio metodo Bonci)
piega 1 |
piega 2 |
piega 3 e 4 angoli laterali |
arrotolare partendo dal vertice |
filone formato |
Lasciare riposare in frigorifero per tutta la notte.
La mattina seguente liberare l'impasto dal canovaccio e ribaltarlo su una teglia coperta con carta forno. Coprire con il canovaccio e lasciare lievitare ancora per 1 ora circa (dipende dalla temperatura dell'ambiente) fino a che vediamo comparire sulla superficie delle piccole crepe.
Accendere il forno ad una temperatura di 230 gradi.
Praticare con una lametta dei tagli a piacere ed infornare subito a 230 gradi per 10/15 minuti proseguendo a 200 gradi per altri 40/50 minuti.
Picchiettare il fondo del pane e verificare il suono "vuoto". Lasciare raffreddare in verticale nel forno.
Ottimo per preparare la fett'unta da servire come antipasto:
tagliare il pane toscano a fette di circa 1 cm, arrostirle su una piastra antiaderente, passarle con uno spicchio d'aglio, aggiungere sale, pepe, olio EVO.
Il pane toscano, proprio perché privo di sale, viene utilizzato per la degustazione dell'olio nuovo.
z.f.
il pane toscano con la ricetta di ZZia Frollina é ottimo e davvero "toscano". Barbie
RispondiEliminaGrazie mille, sono lusingata :-)
RispondiElimina